IV Conferenza Escapes – #escapes2017
Ripensare le migrazioni forzate
Teorie, prassi, linguaggi e rappresentazioni
Università di Parma, 8 e 9 Giugno 2017
Tutela legale: riflessioni e innovazioni
Proponenti: Equipe legale CIAC onlus, Parma
Alla luce delle evoluzioni delle nozioni di “rifugiato”, di protezione sussidiaria e protezione umanitaria, la tutela legale condotta dagli operatori legali, per lo più nata e strutturatasi avendo come modello principale di riferimento il sistema SPRAR, necessita di un ripensamento che sia trasversale (per es. alle diverse forme di accoglienza che si articolano sugli stessi territori) e che si interroghi sull’idoneità delle attuali categorie giuridiche e dell’accoglienza, alla luce degli attuali flussi migratori, ripensando anche alla vulnerabilità in considerazione dei vissuti nei Paesi di origine, di transito e di accoglienza.
Questo panel invita quindi contributi da parte associazioni, enti di tutela, ricercatori di discipline giuridiche e sociali in senso lato che portino esperienze dirette e riflessioni in merito ad alcune delle questioni sotto riportate, che sono tuttavia da intendersi come elenco esemplificativo e non esaustivo.
a) Quale nozione di rifugiato? Quali forme di protezione?
- Inadeguatezza delle categorie di protezione internazionale tipicizzate dalla direttiva UE
- Evoluzione della nozione di protezione umanitaria (es. pds per chi avvia percorso di integrazione)
- Arrivi consistenti e afflussi massicci: come recuperare e restituire l’individualità della persona e dell’esperienza migratoria nella domanda di protezione?
- Scenari e azioni possibili o già sperimentate.
b) Chi è “vulnerabile”?
- Rilevanza dei trattamenti degradanti, inumani e torture subite nei Paesi di transito: quale tutela?
- Vulnerabilità/fragilità nel Paese di arrivo (es. accattonaggio, sfruttamento lavorativo e sessuale): quali azioni per prevenire cadute o ricadute nella marginalità?
- Strumenti per fare rete con i servizi territoriali, in primis sociali e sanitari.
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