Il Community Matching tra rifugiati e italiani
a confronto con altre esperienze di prossimità interculturale
Università di Parma, aula Ferrari, Strada d’Azeglio 85 – ore 14.00-18.00
Una giornata di studio e scambio di pratiche su Community Matching e i buddy schemes che prende spunto dalla pubblicazione del libro “Uno più uno non fa due. Promuovere comunità interculturali: il Community Matching tra rifugiati e italiani” di Chiara Marchetti, per Editpress (Firenze, 2024).
Programma
ore 14.00-14.30
Registrazione e saluti
- Michela Semprebon, Unipr, delegata al Tavolo dei rifugiati
- Emilio Rossi, CIAC, presidente
- Susan Bird, UNHCR, responsabile Unità Solutions
ore 14.30-16.30
Studiare il Community Matching e i buddy schemes
Intervengono
- Chiara Marchetti, CIAC
- Sebastiano Ceschi, CeSPI
- Giovanni Aresi, Università Cattolica di Milano
- Stijn Oosterlynck, University of Antwerp
ore 16.30-18.00
Esperienze di prossimità interculturale
Moderano
Michela Semprebon ed Eugenia Blasetti, Unipr, Progetto PRIN VOLacross
Tavola rotonda
- Benedetta Rivalti, Comune di Ravenna
- Anna Viola Toller, Progetto Vesta – ASP Città di Bologna
- Tiziana Ferrittu, Consorzio Communitas
- Viviana Valastro, Iniziativa Never Alone
- Jasmine Mittendorff, UNHCR – Network del Community Matching
Domande e discussione
A seguire, dalle ore 18.00, aperitivo al Circolo Giovane Italia, Via Kennedy 7, Parma, offerto dal programma Community Matching.
IL LIBRO DI CHIARA MARCHETTI
“L’interrogativo che sta alla radice di questo volume, così come dell’intero programma Community Matching, è semplice e al contempo difficilissimo: ci si può impegnare per l’accoglienza, l’integrazione, la cittadinanza delle persone rifugiate senza considerare al contempo il tessuto sociale degli italiani e delle italiane, le comunità locali, i contesti concreti in cui chi arriva in cerca di asilo cerca di insediarsi?
A sentire le più di 300 persone, buddy italiani e rifugiati che partecipano al Community Matching, ascoltate nel 2023 per questa ricerca la risposta è no. Le loro testimonianze parlano di un legame inscindibile tra il benessere personale, la promozione della coesione sociale e di comunità inclusive, il contrasto al razzismo e lo sviluppo di nuovi legami interculturali significativi.
Passando dalle esperienze più personali alle potenzialità di cambiamento attraverso l’incontro e perché no il conflitto, arrivando all’impatto sulle comunità e sulle città, il libro racconta la necessità e la bellezza di aprirsi alle tante alterità che ci circondano. Perché in fondo i legami interculturali sono una straordinaria palestra di cittadinanza e partecipazione.”
Promosso da Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale (CIAC), nell’ambito del programma Community Matching di UNHCR, realizzato con CIAC e Refugees Welcome Italia con il supporto di Soka Gakkai 8 per 1000, in collaborazione con l’Università di Parma, nell’ambito del Progetto di ricerca PRIN VOLacross – Volontari, crisi ed innovazione sociale: un’analisi comparata e longitudinale, Università degli Studi di Milano e Università di Parma. PNRR-M4C2- I1.1- PRIN 2022 – Settore ERC SH3 – Codice Progetto 20229RL8Z9 – Codice CUP D53D23012800006 – Finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, e con Escapes Laboratorio di studi critici sulle migrazioni forzate.
Info: associazione@ciaconlus.org
più info da CIAC ETS
locandina–
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